Condizionatori: non fare assolutamente questa cosa o te ne puoi pentire

Vi sono una serie di implicazioni tra sporcizia e batteri che possono farci rischiare la salute semplicemente accedendo l’aria condizionata.

I condizionatori fanno parte di quella tecnologia consumistica che da anni ci porta una comodità non indifferente per quanto riguarda un equilibrio di temperatura in qualsiasi edificio o ambiente, dalla casa al lavoro.

I condizionatori devono però anche subire periodicamente una manutenzione, altrimenti si potrebbe seriamente rischiare di avere problemi di salute, dato che all’interno delle pale di questi si annidano batteri, miceti e germi di polvere o sporco che verrebbero alla sola accensione sparsi per tutta casa e provocherebbero tosse, raffreddore, difficoltà respiratorie e nei casi più gravi anche attacchi d’asma.

Come si può fare una pulizia periodica dei condizionatori?

La pulizia dei condizionatori per evitare il diffondersi dello sporco

La corretta manutenzione di questo elettrodomestico è molto importante e deve essere effettuata in maniera periodica, dato che l’ossigenazione dell’aria e dell’ambiente è un fattore fondamentale, ma bisogna comunque tenere presenti vari fattori.

Si parla, come abbiamo detto, per primissima cosa dello sporco interno ed esterno che può portare problematiche alla persona.

Ma anche la pulizia dei filtri è molto importante con l’obiettivo di sanificare l’aria. Questa operazione può essere fatta da soli o anche farsi aiutare da un professionista, l’importante è che i filtri ad aria o acqua siano puliti.

Molto importante è anche il cambio delle pasticche contro la legionella, batterio presente nell’aria. Queste pastiglie sono già più complicate da inserire e possono avere un prezzo fino a 70 euro.

Infine un altro problema molto grave è quello delle perdite di gas che possono avvenire con il condizionatore, infatti questo problema si verifica frequentemente e può portare non solo problemi all’impianto, ma anche rischi gravissimi per coloro che inalino il gas stesso.

La legge obbliga alla manutenzione dei condizionatori?

Per quanto riguarda la manutenzione a norma di legge, vi sono varie teorie molto combattute. Infatti bisogna comunque a monte fare una distinzione tra i condizionatori in abitazioni private o in luoghi pubblici.

Per quanto riguarda il pubblico infatti, con i Decreti Legislativi 626/94 e il più recente 81/2008, il datore di lavoro è obbligato a mantenere il controllo di pulizia dell’aria.

Parlando di impianti di climatizzazione nel decreto viene esplicitato come “gli stessi devono essere periodicamente sottoposti a controlli, manutenzione, pulizia e sanificazione per la tutela della salute dei lavoratori”.

Per quanto riguarda il privato non vi è una regolamentazione esatta, ma sta molto al buonsenso individuale.