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Tutte le novità presentate nella nuova Legge di Bilancio 2023: i punti salienti

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Dal limite di contante permesso al voucher, passando per i pagamenti con Pos: ecco tutte le novità presentate all’interno della nuova Legge di Bilancio 2023.

Novità importanti sulla presentazione delle Legge di Bilancio 2023 proposta dal Governo Meloni: molti i temi che sono stati discussi.

Dal limite di contante, che viene innalzato, fino alla possibilità per i commercianti di rifiutare determinate cifre per pagamento Pos, arrivando al ritorno del voucher di lavoro.

Ecco cosa ha proposto il nuovo Governo e cosa ci possiamo aspettare come cambiamenti nel prossimo futuro.

Tutte le novità spiegate in questo schema.

Limite del tetto contanti: si sale a 5000 euro

Con la nuova manovra, il Governo Meloni ha annunciato l’innalzamento del limite di pagamento contante a 5 mila euro.

il limite di pagamento in contanti in Italia è stato per molto tempo di 2 mila euro, ma questa cifra era stata abbassata a mille euro lo scorso anno. Con un emendamento del decreto Milleproroghe sviluppato da Fratelli d’Italia però, il limite era stato poi riportato a 2 mila euro successivamente.

Ad oggi la situazione è nuovamente variata, come era stato già previsto dall’intervento Meloni.

Pagamento con pos: sotto i 60 euro non necessario

Mentre infatti sino alla settimana scorsa sembrava che fosse stato imposto nella nuova legge di bilancio un limite di 30€ sotto i quali i commercianti potevano comunicare di non accettare pagamento con carta, ad oggi la situazione è cambiata ulteriormente e si è passati ad un ulteriore limite di 60€.

Un passaggio che vede il nuovo Governo virare a favore, come non aveva mai nascosto, del pagamento cash, contrariamente ai  precedenti Governi Draghi e Conte che invece stavano sempre di più tentando per il paese la strada della digitalizzazione, con obiettivo anche la lotta dell’evasione fiscale.

Il ritorno dei voucher di lavoro

Questi voucher sono dei pagamenti per i lavoratori stagionali in vari settori che non sono valutati come un lavoro con regolare contratto essendo lavori saltuari, ma che comunque sono retribuiti regolarmente e posseggono una copertura INPS.

Sono legati a settori come turismoristorazioneservizi alla persona e nell’agricoltura, ad oggi sono stati sostituiti dal pagamento a prestazione occasionale e il suo limite potrebbe essere aumentato a 10 mila euro anziché i 5 mila euro attuali di copertura.

Tassa su extraprofitti gas e luce

Prevista nella manovra anche una tassa sugli extraprofitti con gas e luce. Molti rivenditori di energia e gas infatti dovranno pagare questa tassa per evitare speculazioni fuori controllo.

Fondi Metro Roma: nuove linee

Viene messo anche sul tavolo un tot di fondi per il completamento della Metro C di Roma, con la conclusione delle tratte T2 e T1.

La differenza di prezzo di investimento è precisato che verrà assegnata al Comune di Roma.

Spending Review: confermato l’importo

Confermata anche nell’insieme la spending review che comprende come primo contribuente l’Agenzia dell’Entrate ed il cui importo arriva alla cifra di 140 milioni di euro.

Contrasto al consumo del suolo

Confermato anche il fondo per il contrasto al consumo del suolo.

Per la precisione: 10 milioni di euro nel 2023, 20 milioni nel 2024, 30 milioni euro nel 2025 e 50 milioni all’anno nel 2026 e 2027.

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Fondo per i beni alimentari

Installato anche un fondo per i beni alimentari per i soggetti con ISEE non superiore ai 15000 euro.

Cybersicurezza

Un fondo è stato anche delegato alla cybersicurezza, anzi due: il primo per l’autonomia tecnologica e l’innalzamento dei livelli di cybersicurezza dei sistemi di sicurezza; il secondo per la gestione della cybersicurezza.

Cortina Milano 2026

Stabilito anche un fondo di 400 milioni previsti per i Giochi Olimpici invernali Cortina-Milano 2026.