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Bonus auto: fino a 6.000 euro di sconto per l’acquisto di un veicolo nel 2023

Ecobonus: i fondi sono stati stanziati nel 2023
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Dal 10 gennaio 2023 sarà possibile prenotare l’incentivo fino a 6.000 euro per l’acquisto di auto e moto con basse emissioni.  

Gennaio prevede grandi ripartenze, anche per il settore automobilistico e ambientale. Si tratta del famoso ecobonus: sarà possibile usufruire degli incentivi ristanziati dal Governo, per acquistare un veicolo con emissioni 0-60g/km di CO2.  

A quanto pare, i fondi stanziati nel 2022 sono stati esauriti, nella nuova Legge di Bilancio 2023 però, sono stati riattivati, dando la possibilità ai cittadini di usufruirne, alle concessionarie di aumentare le vendite e all’ambiente di trarne beneficio. 

In un mercato automobilistico già segnato da tempo, l’incentivo ecobonus rinnovato nel 2023 ha come scopo anche quello di tirare su le statistiche: nel 2022 infatti, le immatricolazioni sono calate del 9,7% rispetto l’anno precedente.  D’altro canto, il cittadino che non riesce a permettersi di cambiare il proprio mezzo, in questo modo risulta sicuramente più stimolato. 

il Ministero dello Sviluppo Economico ha annunciato che, la misura già varata dal Governo Draghi, prevede lo stanziamento di 630 milioni per i veicoli a basso inquinamento. Il massimo erogabile è di 6.000 euro ad acquisto da parte del cittadino. I fondi sono destinati in particolare all’acquisto di auto elettriche o ibride. 

Come funziona l’ecobonus 2023 

Come già annunciato, i fondi ecobonus, destinati all’acquisto di auto e moto a basse emissioni, sono stati ristanziati nel 2023 con la Legge di Bilancio. A partire dal 10 gennaio, le concessionarie possono tornare a prenotarli sulla piattaforma del Mise. Gli incentivi auto e moto sono suddivisi in categorie che determinano quanto sarà la somma che il richiedente potrà utilizzare per l’acquisto del suo nuovo mezzo. Vediamole insieme: 

Ecobonus: i fondi sono stati stanziati nel 2023
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  1. veicoli ibridi plug-in: ossia i veicoli di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 21-60 grammi di anidride carbonica per chilometro: 2.000 euro senza rottamazione e 4.000 euro con rottamazione dell’usato. I fondi stanziati sono 235 milioni di euro 
  2. veicoli elettrici: gli autoveicoli con emissioni comprese nella fascia 0-20 grammi di anidride carbonica per chilometro. Si può ottenere 3.000 euro senza rottamazione e 5.000 euro con rottamazione. I fondi stanziati sono 190 milioni di euro. 
  3. veicoli a basse emissioni: coloro che rientrano nella categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 61-135 grammi di anidride carbonica per chilometro, sono previsti 0 euro senza rottamazione e 2.000 euro con rottamazione. In questo caso i fondi stanziati hanno il valore di 150 milioni di euro. 

Il modulo per la richiesta è disponibile sul sito istituzionale “ecobonus.mise.gov.it”. Chi acquista il veicolo dovrà compilarlo e firmarlo, sarà poi compito del venditore, insterilirlo nella piattaforma e completare la procedura entro 270 giorni dalla richiesta.