Economia e Finanza

Bonus 2023: incrementi, proroghe e innalzamento della soglia ISEE

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Anche nel 2023, chi dispone di redditi inferiori a determinate soglie, potrà accedere a diverse agevolazioni: dal incremento dell’assegno unico al bonus affitto 

Il 2023, come ogni anno, è soggetto all’aggiornamento della dichiarazione ISEE. Le stime di quest’anno tuttavia, risultano alquanto allarmanti: più della metà delle famiglie italiane (56%), ha un reddito inferiore ai 10mila euro.

Questa condizione è un chiaro campanello di allarme sullo stato di difficoltà economica che stiamo vivendo, soglie che come ben sappiamo, non più in linea con lo stile di vita attuale.

A fare il punto della situazione è stato l’osservatorio INPS sulle Dichiarazioni Sostitutive uniche e ISEE che fa riferimento alla dichiarazione presentata quest’anno relativa al 2021.  Lo Stato a tal proposito ha deciso di introdurre svariati bonus per sostenere le famiglie.

Queste agevolazioni non riguardano solamente chi dispone di una soglia ISEE inferiore ai 10mila euro, ma anche per chi raggiunge un massimo di 15mila euro. Ogni sostegno è bilanciato e specifico per ogni fascia, vediamo dunque quali agevolazioni – e quali varianti – caratterizzano il 2023.

Bonus 2023: incrementi ed innalzamento della soglia massima

Partiamo con le novità. Tra i diversi bonus prorogati ed incrementati nel 2023, troviamo un nuovo sostegno per l’acquisto dei generi alimentari: un fondo è stato infatti destinato alla realizzazione di una “Carta Risparmio Spesa” per i redditi non superiori ai 15mila euro che verrà gestita dai diversi comuni italiani. Oltre a questa iniziativa esistono svariati bonus già presenti, vediamoli insieme.

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  • Assegno unico: il sostegno prevede un assegno medio di 175 euro per ISEE fino a 15mila euro e 50 euro per ISEE superiori ai 40mila euro. La novità riguarda i nuclei familiari con almeno 3 figli, che vedranno un aumento del 50% dell’assegno unico, dal per i figli fino ad un anno di età con ISEE non superiore ai 40mila euro, l’incremento sarà percepito fino ai 3 anni. L’incremento del 50% anche per i nuclei familiari con più di 4 figli;
  • bonus asilo nido: prorogato anche nel 2023, il bonus che sostiene le spese per le rette di nidi pubblici e privati. L’importo erogato è di 3mila euro per un ISEE non superiore ai 25mila euro, 2.500 euro per ISEE fino a 40mila euro e 1500 euro per soglie oltre i 40mila euro;
  • bonus sociale per le bollette: confermato per il 2023 il sostegno, con innalzamento della soglia reddituale da 12mila a 15mila euro;
  • bonus spesa e “social market”: Poste Italiane offre la Carta Acquisti Ordinaria per chi non supera 7.120,39 euro di reddito. Chi dispone di un ISEE inferiore ai 10mila euro può inoltre accedere a i social market: progetti comunali dove vengono venduti generi alimentari derivati dai fondi di collette.
  • bonus affitto: contributi per gli under 31 con reddito inferiore ai 15493,71 euro.
  • bonus casa: mutuo agevolato per gli under 36 per l’acquisto della prima casa. Il superbonus invece, abbasserà la soglia dal 110 al 90%.
  • bonus occhiali: 50 euro di sconto sull’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto per chi ha un ISEE inferiore ai 10mila euro.
  • bonus psicologo: riconfermato il sostegno per il benessere mentale. Il sostegno raddoppia passando da 600 euro a 1500 euro. (50 euro a seduta). La soglia ISEE rimane a 50mila euro.

Oltre a questi bonus troviamo diverse agevolazioni per l’acquisto di libri scolastici e centri estivi. Anche i liberi professionisti dispongono di diverse agevolazioni. Ad essere rinnovato è anche il “bonus cultura” per chi compie 18 anni nel 2023: il sostegno prevede 500 euro da spendere in eventi culturali.

Published by
Daniela Guglielmi