Categories: Attualità e News

Bonus Renzi: scopriamo perché è sparito dalla busta paga e come fare per riaverlo

Finanzamoney.it

Il bonus Renzi sembra essere sparito dalla busta paga. Scopriamo insieme perché è scomparsa la voce e com’è possibile recuperarlo.

 

La recente legge di bilancio ha nuovamente modificato l’ex bonus Renzi, denominato, con la legge del 2020, trattamento integrativo. Tale bonus consisterebbe nel credito Irpef riconosciuto ai lavoratori dipendenti con reddito inferiore ad una soglia minima e accreditato direttamente in busta paga.

Per quanto riguarda la motivazione della sua scomparsa dalle voci in busta paga, la risposta è molto semplice e dipende proprio dalla nuova legge di bilancio dello scorso 2022. Tramite questa si è ridotto il numero di beneficiari del bonus a causa dei nuovi requisiti richiesti per accedere al bonus.

In linea generale, bisogna tener presente che al momento possono beneficiare del trattamento tutti i lavoratori che abbiano un reddito inferiore a 15 mila euro all’anno.

Il bonus, inoltre, spetta anche a chi ha un reddito annuo compreso tra i 15 mila e i 28 mila euro annui. Questa è la tipologia di lavoratore che si è visto “sparire” il trattamento in busta paga, ma come si può fare per recuperarli?

Come recuperare il bonus Renzi

L’unico modo per recuperarlo è fare la dichiarazione dei redditi 2023.

Finanzamoney.it

I lavoratori potranno, quindi, richiedere il rimborso Irpef tramite dichiarazione dei redditi. In questa saranno poi presi in considerazione gli importi compresi tra il primo gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022. Sarà possibile compilare il modulo 730 dal prossimo 30 aprile 2023, dove ci saranno tutte le indicazioni utili per poter fare richiesta delle somme spettanti.

Per quanto riguarda il conguaglio per il rimborso, bisognerà di norma attendere fino al mese di luglio 2023 per avere il rimborso direttamente nella busta paga di luglio pagata nel mese di agosto. Per poter verificare che il bonus sia stato effettivamente tolto dalla busta paga, bisognerà solo controllare il netto delle buste paga percepite e verificare che ci sia la voce “trattamento integrativo“.

Published by
Flavia Franzese