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Cioccolato al latte vs cioccolato fondente: quale tra i due è “peggiore” per la linea

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Il cioccolato al latte e quello fondente hanno delle loro peculiarità che nel tempo hanno conquistato i consumatori. Ma quale tra le due fa ingrassare di più? Scopriamolo insieme

Lasciarsi andare al piacere del cioccolato è un peccato che commettono in tanti. Ognuno lo fa modo a suo ed in base alle proprie preferenze. La dicotomia più classica è quella tra il cioccolato al latte e quello fondente, ma non va tralasciato quello bianco. Il primo con il suo sapore avvolgente è il preferito dei più piccoli, così come il terzo, mentre il secondo ha un gusto raffinato che piace un po’ più ai grandi.

Chiaramente le preparazioni sono differenti e ciò incide anche per quanto concerne il benessere delle persone. Quale delle tre fa ingrassare di più? Quale tra le varie tipologie è più salutare? Ecco le risposte a questi due interessanti interrogativi.

Cioccolato bianco e cioccolato fondente a confronto: quale tra i due è nemico della bilancia

Gli ingredienti comuni sono in quasi tutte le barrette di cioccolato sono: la pasta di cacao ottenuta dalla macinazione delle fave, il burro di cacao, il cacao magro e un quantitativo più o meno consistente di saccarosio (zucchero). La produzione, la composizione e la preparazione del cioccolato sono regolate dalla direttiva comunitaria 2000/36/CE recepita con D.Lgs 12/06/2003, numero 178 in vigore dal 3 agosto 2003.

Secondo questa direttiva il cioccolato bianco è il risultato del mix tra il burro di cacao, il latte o prodotti derivati del latte oltre che degli zuccheri deve contenere non meno del 20% di burro cacao e non meno del 14% di sostanza secca totale di origine lattica. Per quanto concerne invece il cioccolato al latte deriva dal processo di mescolamento di prodotti di cacao, zuccheri e latte o prodotti derivati dal latte. Il suo contenuto deve essere di almeno il 25% di sostanza secca totale di cacao, il 14% di sostanza secca di origine lattica e il 25% di materie grasse totali.

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Nel cioccolato fondente il quantitativo minimo di cacao deve essere del 43% e il burro di cacao non deve essere inferiore al 28%. La pasta di cacao può oscillare dal 55% al 70%. Se supera questa soglia siamo di fronte ad una tipologia di cioccolato extra-fondente.

Da questi dati è piuttosto semplice capire la scala di valori e quindi dedurre che il più calorico è il cioccolato bianco che deriva direttamente dal burro di cacao. Segue il cioccolato al latte, mentre quello fondente ha più grassi ma meno zuccheri. A livello calorico le differenze non sono così nette, ragion per cui si possono mangiare tranquillamente entrambi. Senza eccedere naturalmente.