Attenzione al distributore truffaldino: lo dice anche Striscia la Notizia

Una truffa in pieno stile, con il benzinaio in questione che approfittando dei prezzi alti sul liquido nero, mostra un guadagno al consumatore, ma che in realtà è una truffa.

Lo ha scovato il programma di Antonio Ricci “Striscia la notizia” il truffatore. Programma che generalmente tratta temi satirici o comici, ma a volte anche questioni sociali di assoluta rilevanza, sempre con un tocco ironico.

Si parla di benzina, un altro tema che suscita scalpore e che resta estremamente caldo, dato l’aumento alle stelle che abbiamo avuto insieme alle altre cose nell’ultimo periodo.

Nel periodo di fine Settembre infatti, il programma condotto dal comico napoletano Alessandro Siani e dall’attore Luca Argentero, ha in effetti scovato una truffa in piena regola. Di cosa si tratta?

La truffa della benzina: l’erogatore scadente

L’inviato Max Laudadio, il quale spesso si occupa di questioni legate al sociale per il tg satirico di Canale5, è stato l’incaricato di comprendere se la questione, segnalata da un telespettatore del programma, fosse in effetti da mettere sotto gli occhi dei riflettori.

Ed in effetti ciò che era stato segnalato corrispondeva a realtà: questo benzinaio che vantava sul tabellone prezzi assolutamente bassissimi e concorrenziali, soprattutto in un periodo di rincari come quello attuale, in realtà svolgeva la sua attività in modo totalmente illegale.

Il buon Laudadio, provando ad inserire soldi per ricevere l’erogazione della benzina, si è infatti accorto che la quantità del liquido nero non era stata mai inserita all’interno del veivolo.

Addirittura la segnalazione comunicava che la pompa, anche quando risultava staccata, in realtà proseguiva (secondo il conta litri) l’erogazione, cosa certamente che destava già delle domande sull’idoneità della cosa.

Laudadio infatti conferma: “Gli 0,20 litri non sono mai arrivati all’auto – conferma l’inviato arrivato sul posto -. Proprio questo benzinaio, dove c’è la fila per i prezzi bassi, guadagna da tutti”.

Questa poi non è neanche la prima delle segnalazioni su casi analoghi rivolti a Striscia; nel periodo di Marzo infatti, una situazione simile l’aveva scoperta un altro inviato del programma televisivo, Luca Abete, il quale dopo aver controllato tramite segnalazione il benzinaio incriminato, aveva scoperto che non avveniva dalla pompa nessuna erogazione di benzina.

Ecco dunque che un grave problema sociale e del cittadino si sta trasformando nella possibilità di truffa per i manigoldi che, approfittandosi del periodo difficile per tutti, tentano di truffare spudoratamente con mezzi assolutamente illegali.

Attenzione sempre a quando mettete benzina: potreste avere davvero delle brutte sorprese.