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Caro energia: qual è il consumo effettivo di una caldaia a gas?

Quanto consuma una caldaia a gas? – finanzamoney.it (foto Adobe Stock)

Il consumo di una caldaia a gas è variabile, e in pochi sanno determinarlo con precisione.

I consumi di una caldaia a gas sono sempre molto alti, e con l’aumento del costo del gas sono diventati insostenibili.

Per calcolare i consumi di una caldaia a gas bisogna considerare diversi fattori.
Tra questi abbiamo:

  • La capacità della caldaia;
  • Il tempo di utilizzo;
  • La dispersione;
  • Il costo del gas a metro cubo;
  • L’efficienza della caldaia e la sua tipologia.

Date queste premesse appare chiaro come il costo del consumo di una caldaia non possa essere stimato in base ai due soli fattori ricorrenti, che ognuno crede bastino a determinare il costo della bolletta. Infatti, costo del gas e tempo di utilizzo sono soltanto due piccoli tasselli in grado di influenzare ma non di determinare appieno il consumo di una caldaia.

Il consumo di una caldaia a gas in numeri

Tenendo conto di quanto esposto, la media del consumo annuale di una caldaia, dunque del costo per il suo funzionamento, può essere determinato come segue.
Una caldaia di 24 kW consuma da 2 a 12 kWh.
Il totale del gas combusto sarà dunque di misura variabile, da 0,20 a 1,25 metri cubi.
Il costo in bolletta di questa quantità di gas, è di 85-90 euro mensili, corrispondenti a circa 1000 euro annuali.
Il costo relativo ai dati appena esposti era valido fino al 2019. Adesso la bolletta è aumentata di molto.

Quest’anno i rincari del costo del gas sono stati consistenti. Dall’aumento del 76% relativo al primo trimestre, siamo passati all’attuale aumento del 22%.

Rispetto ai dati indicati in precedenza, ci si può dunque aspettare un costo annuo totale di 2.500-3.000 euro.

Consigli per evitare il caro bolletta del gas

Investire in una caldaia di ultima generazione, e quindi a risparmio energetico, è di fondamentale importanza per avere un notevole alleggerimento della bolletta. Il costo della caldaia è notevole, ma l’efficientamento energetico dell’immobile viene incentivato dallo stato Italiano e una nuova caldaia potrebbe costare molto poco grazie agli svariati bonus disponibili.

Oltre a questo, i consigli per risparmiare ulteriormente sono individuabili come segue.

  • Innanzitutto occorre limitare la dispersione di calore, e quindi isolare bene gli ambienti, questo perché il calore immesso non venga facilmente disperso.
  • Lasciare i caloriferi sgombri può inoltre irradiare un quantitativo di calore maggiore, e quindi recare un riscaldamento ottimale.
  • Optare per un abbassamento delle temperature nei corridoi e nelle zone di passaggio, con le valvole termostatiche dei termosifoni, può essere un’altra trovata molto utile per risparmiare sensibilmente.

Il risparmio di gas parte dall’attenzione ai consumi di chi ne usufruisce – finazamoney.it (Immagine di macrovector su Freepik)

Un timer centralizzato potrebbe poi aiutare nella corretta gestione dei tempi di riscaldamento e, infine, fare regolare manutenzione della caldaia apporta grandi benefici.