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Truffa online, la Polizia Postale non c’entra nulla, non ti far fregare

polizia postale
nuova truffa a nome della polizia postale

Il nuovo tentativo di truffa online che coinvolge anche una falsa Polizia Postale: non cadere nella trappola, vogliono i tuoi soldi.

Una truffa nuova, articolata e anche in un certo senso più pericolosa del solito. Si passa infatti a qualcosa di denigratorio verso il truffato, davvero l’apoteosi dell’irrazionale. Il povero malcapitato non solo viene truffato e gli vengono tolti i soldi, ma viene anche accusato di qualcosa di terribile.

Nel nuovo tentativo di phishing online di questi giorni infatti, il messaggio arriva per email e convince il malcapitato che lo ricevo di avere in corso un processo per pedofilia e pedopornografia. Qualcosa di spaventoso che, ai più timorosi, potrebbe far commettere un gesto folle.

La falsa Polizia Postale: ecco come ti truffano

Ad inviare questa email falsa non è neanche un comune sito web, anzi: si tratta di un falso account della Polizia Postale che ci recapita questa denuncia.

Le parole nell’email che ci arriva sono molto forti: “Stiamo avviando un procedimento legale contro di lei per pedopornografia, pedofilia, cyber pornografia, traffico sessuale”.

Chiunque si spaventerebbe e penserebbe subito il peggio, ecco perché bisogna da questo momento avere la mente lucida e capire subito come comportarci.

Intanto il primo campanello di allarme che possiamo prendere in considerazione è il fatto che, anche constatando di non avere connessione, nella mail i presunti agenti affermano di aver effettuato l’indagine infiltrandosi nei propri dati personali del computer, cosa abbastanza difficile senza una connessione di rete attiva.

Inoltre troveremo sulla mail anche un logo falso che dovrebbe ancora rappresentare la Polizia Postale, ma in realtà non è reale.

Ti truffano e ti chiedono soldi: non dare nulla

A questo punto parte anche la minaccia che ci tira esattamente nella trappola dei truffatori, infatti questi ci indurranno a ricontattarli perché presi dalla paura pensiamo davvero di poter avere qualche ritorsione.

Ricontattandoli inoltre ci chiederanno certamente dei soldi per non avviare nessuna procedura penale e probabilmente qualcuno più pauroso potrebbe cascarci e dargli davvero i soldi che chiedono.

polizia postale
Nuova truffa della polizia postalela n

Alla fine questa sarà la conclusione e ci ritroveremo con dei soldi in meno, tanta paura ed ansia in più, accorgendoci di essere stati truffati.

Se vuoi prevenire qualsiasi problema quindi devi semplicemente avere l’accortezza di cercare informazioni se dovessi ricevere queste email minatorie per capire se sono reali o meno. Fai attenzione a queste richieste strane e non ti fidare di nessuno, potresti rimetterci e pentirtene.