Aumento in busta paga e bonus Renzi: ecco svelato se saranno compatibili

Il Governo annuncia degli aumenti in busta paga, ma questo fatto potrebbe scontrarsi con l’entrata del bonus Renzi. Ecco cosa succede.

Si aspetta con ansia l’aumento in busta paga presentato dal Governo Meloni, un regalo natalizio che potrebbe essere molto gradito per la maggior parte dei dipendenti aziendali.

Questo però potrebbe andare a cozzare con il Bonus Renzi, ad oggi rinominato Bonus Irpef, ovvero il beneficio che era stato appunto inserito durante il Governo Renzi e che riconosce 100 euro in più mensili (ai tempi della sua creazione erano 80) nell’arco di 12 mensilità.

Questo bonus infatti sarà ancora erogato in caso realmente venga aumentato l’importo in busta paga? O il beneficio Renzi verrà sostituito in questo caso?

In questo caso si parla però principalmente di una sola categoria di persone, ovvero quelle legate al comparto scuola, i quali con le modifiche recenti potrebbero perdere alcuni benefici.

Aumento in busta paga: ecco le novità

Per quanto riguarda il supporto in busta paga, i dipendenti scolastici in rinnovo di contratto saranno certamente felici di sapere che a Dicembre riceveranno appunto un aumento in busta e più gli arretrati per gli anni di vacanza contrattuale.

Ecco però che sorge il dubbio sull’entrata legittima del Bonus Renzi/Irpef, se questi dato il cambiamento riceveranno ancora questo supporto mensile.

Bene, possiamo tranquillizzare sul fatto che il bonus busta paga ed il bonus Renzi sono due cose totalmente differenti, infatti la ricezione di uno non complica assolutamente l’entrata dell’altro.

Bisogna però anche specificare che il bonus Renzi era stato progettato ovviamente entro un limite reddituale per le persone che hanno un’entrata di stipendio annuale non oltre i 15000 euro. Questa è insomma già una limitazione non da poco per l’ottenimento del bonus reddituale.

Inoltre l’ingresso economico da parte del Bonus Renzi può essere per un massimo di 28000 euro e non può superare questa soglia.

E cosa succede in caso la persona che otteneva il Bonus Renzi essendo entro la soglia del reddito minimo, dovesse avere un aumento di reddito e superare quella stessa soglia? In questo caso sembra abbastanza scontato che il Bonus Renzi non sarebbe più erogabile per quel lavoratore, che comunque avrà a disposizione la consolazione non minore di aver ottenuto l’aumento in busta paga tanto desiderato.

Insomma, c’è una chiara scelta da fare, o comunque avendo l’uno, probabilmente non si può avere l’altro. Questione di numeri.