Legge 104: esistono dei limiti e vincoli invalicabili

Per ottenere la possibilità di usufruire della 104 bisogna essere compatibili con alcune prerogative e soprattutto bisogna richiederla ogni anno, altrimenti si potrebbe perdere il beneficio.

La Legge 104 per i disabili permette di ottenere determinati benefici, tra i quali quello di poter permettere ad un parente prossimo di ottenere tre giorni di permesso da lavoro al mese retribuiti per aiutare colui o colei che sia con una invalidità.

Il beneficio della 104 però in molti casi non è eterno e va certamente valutata la possibilità di non dimenticarsi di richiedere l’approvazione di essa ogni anno.

La domanda per ottenere la 104 ovviamente passa per l’INPS e bisogna richiedere l’approvazione e l’idoneità ad essa attraverso un modello che si chiama ICRIC.

C’è da precisare che l’INPS stessa invia questo modello direttamente a casa del diretto interessato.

Ecco il modello ICRIC: di che cosa si tratta?

Questo modello può essere espletato con il nome Invalidità Civile Ricovero e come dal nome stesso descrive eventuali ricoveri che il disabile abbia effettuato nel periodo in cui percepisce la 104.

Purtroppo la legge esige che in caso che vi sia un ricovero in una struttura statale per una persona che riceva l’indennità della 104, questa debba essere immediatamente soppressa.

Infatti secondo le regole che inducono a percepire questo beneficio l’utilizzo dell’accompagnamento è direttamente collegato alla possibilità, in caso di malattia, di poter avere assistenza casalinga per essere curati.

Bisogna anche specificare comunque che il problema inizia a sussistere non dal primo imminente giorno di ricovero, se non a partire dal 30esimo giorno durante il quale la persona è stabile nella struttura a carico delle casse dello Stato. Comunque il beneficio non verrà annullato, ma semplicemente sospeso durante i giorni o il periodo che si è usufruito del ricovero statale.

Ecco perché è necessario compilare ogni anno questo modulo, che viene appunto inviato direttamente a casa della persona interessata. In caso non dovesse comunque essere recepito, si può ottenere anche direttamente sul sito web dell’INPS.

Nella sezione l’INPS comunica, probabilmente c’è la comunicazione con tanto di allegata la lettera di richiesta, con il codice a barre che serve per espletare la procedura. Con questa comunicazione si può dare mandato al Patronato di trasmettere la comunicazione, a prescindere che l’invalido abbia usufruito di ricovero o meno durante l’anno di riferimento della richiesta.