Codice della strada, nuove regole rigidissime: se sgarri perdi tutto

Le nuove regole sul codice della strada promosse dal Ministro Salvini saranno estremamente rigide: potresti facilmente perdere la patente, fai moltissima attenzione.

Natale con i tuoi, Capodanno con chi vuoi… era proprio cosi il detto? Beh in realtà a breve questa regola potrebbe non valere più se si beve troppo e ci si mette alla guida.

Pronto infatti il nuovo regolamento che cambierà alcune importanti regole sul codice della strada: questo dovrebbe essere introdotto a breve da Matteo Salvini, nuovo Ministro dei Trasporti entrato con il nuovo Governo.

Adesso infatti commettere reati alla guida non sarà più un gioco e le punizioni saranno severe… davvero molto, molto severe!

Qualcuno ha addirittura ribattezzato il nuovo regolamento salviniano come “l’ergastolo della patente”, ma in cosa consisterebbero questi cambiamenti cosi importanti?

Ergastolo della patente: non si sfugge al nuovo codice della strada

Le nuove regole saranno probabilmente molto rigide soprattutto nei confronti di chi commette effrazioni molto gravi, come ad esempio l’omicidio stradale, il caso certamente più grave che può accadere al volante tra due autovetture o un’autovettura ed un pedone o altre situazioni analoghe.

In questo caso infatti al momento il codice della strada prevede pene che obbligano la sospensione della patente per 4 anni con la possibilità di riottenerla successivamente in giudizio.

Beh, il nuovo Ministro dei Trasporti sembrerebbe pensarla molto diversamente: il nuovo piano infatti prevederebbe per questo caso specifico cosi grave una sospensione della patente che arriverebbe a ben 10 anni di pena.

Ma questo non è assolutamente tutto: infatti sembrerebbe che in caso si fosse giudicati colpevoli di un grave danno stradale o un delitto stradale, ci si potrebbe scordare la patente per sempre. 

Ecco perché questo nuovo regolamento, fortunatamente per i furbetti della guida che girano sempre con un po’ d’alcool nelle vene e ne sono anche felici, non è ancora stato messo in circolazione.

Però attenzione perché sgravare non è più permesso: come abbiamo detto nel prologo dell’articolo il rischio è di restare a passare tutte le festività natalizie, nonché i capodanni, a casa con i genitori senza possibilità di fuggire da nessuna parte. Che poi sarebbe qualcosa di tanto grave? A voi la scelta finale.