Home » Contanti e tetto massimo, dal 1° gennaio importanti cambiamenti

Contanti e tetto massimo, dal 1° gennaio importanti cambiamenti

conto online
finanzamoney

Cambia il tetto massimo di contante da poter utilizzare in Italia: le nuove cifre e tutti gli importanti cambiamenti che ci saranno a partire dal 1° Gennaio del nuovo anno.

Mentre al Governo si dibatte ancora sul limite di pagamento contante accettato per evitare transazioni con il Pos, in Italia si pensa anche a come gestire la questione dello stesso denaro contante.

Sembrerebbe che alla fine infatti, dopo molti cambi di rotta, si sia deciso che non vi saranno cifre che potranno essere rifiutate dai commercianti per il Pos. I commercianti si lamentano del limite ad oggi imposto dal Governo nella nuova Legge di Bilancio con l’obbligo di accettare pagamenti con il Pos al di sopra della soglia imposta

Ricordiamo che il limite di pagamento in contanti in Italia è stato per molto tempo di 2 mila euro, ma questa cifra era stata abbassata a mille euro lo scorso anno.

Con un emendamento del decreto Milleproroghe sviluppato da Fratelli d’Italia però, il limite era stato poi riportato a 2 mila euro successivamente. Questo perché il partito è sempre stato uno dei favorevoli all’utilizzo maggiore di denaro contante, a dispetto dei Governi precedenti Conte e Draghi.

Innalzamento del tetto contante: ecco cosa cambia

Ufficialmente infatti la nuova Legge di Bilancio porterà un innalzamento del tetto contante fino a 5000€.

Ecco la nuova manovra del Governo Meloni a partire dal 1° Gennaio 2023. Il limite sarà sia per chi paga che per chi riceve il pagamento in contanti.

Su 27 stati membri, sono 16 i paesi in cui i governi hanno deciso di imporre una soglia massima per i pagamenti in contante.

I 16 paesi in cui vige un limite al contante sono: Belgio, Bulgaria, Croazia, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia e Slovenia.
L’obiettivo del nuovo Governo di innalzamento del limite di spesa in contante è proprio quello di adeguarsi alla media europea.
bancomat
finanzamoney.it

 

Infatti il limite di spesa di alcuni dei paesi citati si aggira spesso intorno ai 4-5 euro, ovviamente con delle regolamentazioni differenti.
Vi sono ad esempio paesi molto più restrittivi dell’Italia, come la Grecia, dove la spesa contante massima è di 500 euro, ma anche paesi notevolmente più liberi come ad esempio la Croazia e la Slovacchia dove il tetto è di 15 mila euro o anche Malta e la Repubblica Ceca dove arriviamo a 10 mila euro.
In altri paesi poi come la Svezia, dove il limite di spesa contante non è assolutamente regolamentato, il commerciante può rifiutare qualsiasi cifra spesa in denaro.