Come funziona il bonus sociale bollette che aiuta le famiglie in difficoltà

Il caro bollette cominciato lo scorso anno ha penalizzato soprattutto le famiglie che vivono in condizioni economiche critiche, peggiorate ulteriormente dal periodo dei lockdown del Covid19.

La Meloni ha deciso di prorogare alcuni bonus stabiliti dai precedenti Governi, tra cui anche il bonus sociale bollette, che arriva in sostegno delle famiglie svantaggiate a cui viene contata una bolletta tra luce, acqua e gas.

La Legge di Bilancio 2023, approvata recentemente sia dalla Camera che dal Senato e che sta per essere attuata nella sua interezza, ha al suo interno anche la proroga del Bonus sociale bollette che sarà valido fino a Marzo 2023, apportando altri ulteriori modifiche che faranno felici molte famiglie. Il caro prezzi ha coinvolto tutti proprio durante il freddo invernare quindi si spera che le condizioni miglioreranno intorno alla primavera.

Tra i cambiamenti previsti dalla Meloni risulta anche l’aumento del tetto massimo del reddito con il quale sarà possibile fruire del bonus, che passa da 12 mila euro l’anno a 15mila euro l’anno, lasciando tuttavia invariato il tetto a 20mila per le famiglie che hanno a carico almeno 4 figli.

Il bonus potrà essere goduto sia dalle persone in gravi condizioni economiche sia da chi è affetto da disagio fisico, i quali però dovranno presentare una domanda differente. In questo ultimo caso il bonus può essere richiesto sia dal malato stesso sia da chi fornisce assistenza, rendendo nota la presenza di apparecchiature elettromedicali necessari per la sopravvivenza del paziente.

Come richiedere il Bonus sociale bollette e a chi spetta

I bonus sociali permettono di risparmiare su una delle bollette a scelta tra luce, gas e acqua e lo sconto viene effettuato direttamente in bolletta tranne nel caso in cui si tratti di una fornitura centralizzata, infatti in questo caso i beneficiari del bonus riceveranno un assegno circolare o con bonifico ritirabile presso gli sportelli di Poste Italiane.

Nel caso in cui si soddisfino i requisiti ISEE non ci sarà alcun bisogno di inviare una domanda in quanto per accedere al bonus sarà sufficiente compilare il proprio ISEE, rivolgendosi al sito INPS o al CAF di fiducia. Diversamente accade per chi ha un disagio fisico, in quanto le persone interessate dovranno fornire della documentazione specifica per godere dello sconto sulla sola bolletta elettrica, tra cui:

• certificato ASL che attesti la condizione di salute e la necessità di utilizzo di apparecchiature, specificandone il tipo ed il tempo di utilizzo
• il documento di identità ed il codice fiscale del malato
• il modulo B presente sul sito arera.it