Tumore, non ignorare questi segnali: poi potrebbe essere troppo tardi
![Malattie all'esofago come il cancro](https://www.finanzamoney.it/wp-content/uploads/2023/02/AdobeStock_446209484.jpg)
Una delle tipologie di cancro tra le più pericolose è il cancro all’esofago: è davvero difficile da diagnosticare. Cosa puoi fare per evitare che i segnali che ricevi ti portino ad un rapido peggioramento? La parola chiave è prevenzione.
Il cancro all’esofago è senza dubbio una delle tipologie di tumore tra quelli di più difficile analisi. Non è assolutamente facile capirne i sintomi e l’unica cosa che si può fare per limitarne i danni è la prevenzione.
Come tutti sappiamo l’esofago è quell’organo che passa nelle vertebre e che collega la faringe con lo stomaco: per esso passano cibo e acqua appunto diretti poi all’apparato digerente.
Come dice il “Cancer Research UK” un importante studio effettuato a Londra, soffrono di questo tipo di tumore circa 9000 persone all’anno e per questo viene inserito tra i 14 tipi di cancro più comuni al mondo.
Solitamente questo è inoltre più comune per persone di età superiore ai 75 anni e per la maggioranza uomini: ecco perché bisogna sempre prevenire la malattia, dopotutto come dice il proverbio, è sempre meglio prevenire, piuttosto che curare.
Cancro all’esofago: quali sono i sintomi e cosa può portare
I sintomi di questa tipologia di cancro sono anche molto gravi: si parla di disfagia, ovvero fatica a deglutire spesso accompagnata da bruciore o dolore, reflusso acido frequente, malessere e senso di stanchezza generale.
Ma non sono gli unici sintomi, infatti si parla anche di nausea, fiato corto, tosse continua, mancanza di appetito e perdita di peso importante.
Non per niente le malattie spesso connesse a questo cancro sono cosi gravi che spesso, presentando domanda presso l’INPS, si può anche ricevere una determinata invalidità, cosi poi da poter richiedere un sussidio statale.
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Infatti la maggioranza delle malattie connesse con questa tipologia di problema sono cosi gravi che possono portare addirittura la persona ad ottenere fino al 100% di invalidità. Pensiamo che solitamente i sussidi statali vengono assegnati a partire dal 74% di invalidità.
Ovviamente a questo saranno connessi anche tutti i benefici come ad esempio anche l’ottenimento della Legge 104 e di tutto ciò che ne comporta per il supporto e l’aiuto del malato.