Telefonare anche senza connessione telefonica? Presto si potrà anche in Italia
Una nuova rivoluzione tecnologica già messa in atto da alcune compagnie telefoniche porterà ad avere la possibilità di chiamare anche senza Wifi.
Già testato da Wind e Tim il nuovo meccanismo rivoluzionario che permetterà di effettuare telefonate anche senza la presenza di rete telefonica.
Dunque basta cattiva connessione, basta telefonate che si interrompono bruscamente per la poca rete presente: questa nuova tecnologia verrà lanciata per sempre più modelli di telefono.
La nuova tecnologia porta il nome di VoWiFi (Voice over WiFI) e permetterà di ottenere una connessione Internet anche senza la presenza di una rete nei paraggi.
Questa tecnologia è ancora in fase di testing oltretutto come detto la disponibilità attuale potrebbe essere legato solo alle due compagnie che abbiamo comunicato.
Nuova tecnologia VoWiFi: ecco come funziona
Bisogna però commentare anche i limiti di questa nuova tecnologia, almeno al momento e per l’attualità: il primo limite viene definito dal fatto che al momento si potrà usufruire del Wifi privato solo sulle connessioni Wind Tre e Tim, non per un fatto di marketing, ma solo per un discorso di metadati e connessione dei numeri sulla rete telefonica connessa.
Secondo limite che bisogna comunicare riguarda il fatto che i cellulari devono sempre essere abilitati, soprattutto per i cellulari che sono più nuovi e propensi a connettersi con la nuova tecnologia, anche se il numero di dispositivi che possono essere connessi nel tempo sta aumentando.
Connessione dei cellulari sui voli di linea
Un altro cambiamento che potrebbe avere un impatto mondiale quello che si realizzerebbe prossimamente: si potrà infatti, secondo alcune fonti, già a partire dal 30 Giugno 2023 effettuare telefonate in volo.
La valutazione della questione è stata data in mano già alla Commissione Europea: sembrerebbe che Bruxelles abbia delineato le linee guida che porterebbero a questo cambiamento nel giro un anno o meno.
La domanda però che tutti si pongono è se questo cambiamento porterà difficoltà nei voli di linea e come verrà supportata la pressione nelle linee dei vari dispositivi collegati. Si considera per ora comunque che la situazione verrà sviluppata con grande probabilità solo all’interno dei voli di linea per l’Europa.
É risaputo infatti che la stessa commissione europea aveva già prestabilito che a partire dalla data prima specificata tutti i paesi europei avrebbero dovuto provvedere al passaggio al 5G, 5th Generation, ovvero il passaggio della telefonia a nuove funzioni tecnologiche.
Questo passaggio dunque darebbe appunto il via libera alla possibilità di telefonare in volo almeno per il 40% dei voli di linea per l’Europa. Ovviamente ci saranno delle distinzioni nette: per il decollo ed il volo a bassa quota il device si allaccerà alle linee terrestri, mentre per quanto riguarda l’alta quota sarà diverso, infatti potranno provvedere alla connessione dei passeggeri solo quei veicoli che hanno installato al loro interno una pico cellula, i quali verranno utilizzati come dei router.