Rubava i soldi delle offerte in chiesa: smascherato grazie ad un piccolo particolare

Un 45enne è stato denunciato in seguito al furto delle offerte in chiesa. Ecco dov’è successo e come è stato possibile scoprire le sue malefatte 

Chiunque frequenti la chiesa da quando era bambino conosce perfettamente il momento delle offerte di denaro nel corso della messa. Solitamente a raccogliere ciò che decidono di lasciare i fedeli passa un sagrestano o qualcuno che fa parte della parrocchia con un cestino. Una volta ultimata l’operazione li porta in sagrestia e lì la diocesi decide in che modo smistarli.

C’è chi li utilizza per il sostentamento della chiesa e chi li destina a delle associazioni facendoli arrivare anche ai bambini in Africa. Grazie alla generosità della collettività negli anni è stato possibile fare molte cose. A quanto pare però nonostante le nobili intenzioni, non sempre quel denaro viene devoluto in beneficenza, ma purtroppo può essere oggetto di veri e propri furti da parte di menti subdole.

Furto offerte in chiesa: in che modo è stato possibile risalire all’autore del gesto sconcertante

Ed è ciò che è successo a Perugia per l’esattezza nella chiesa del Gesù situata in Piazza Matteotti. Un’azione che lascia senza parole e che risale al mese scorso, esattamente alla notte tra il 25 e il 26 gennaio. Il parroco si era accorto che qualcuno forzando le 16 cassette delle offerte si era impossessato del denaro elargito dai fedeli. A quel punto non ha potuto fare altro che avvertire la polizia dell’accaduto.

Gli investigatori indagando sul caso hanno analizzato le immagini dei sistemi di sorveglianza della zona. Ed è proprio grazie a questi apparecchi tecnologici che è stato possibile individuare il presunto autore del furto. Si tratterebbe di un cittadino di origini marocchine di 45 anni già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti.

Per lui è scattata la denuncia per furto aggravato. D’altronde non poteva andare diversamente vista la gravità dell’accaduto. Il caso naturalmente andrà avanti e per forza di cose si attendono delle risposte definitive.

Ciò che lascia senza parole è come sia possibile anche solo pensare di compiere un furto del genere. Quel denaro può rappresentare una fonte di sostentamento importante per i più bisognosi. Può servire per comprare del cibo di prima necessità o dei vestiti nuovi che possono risultare sempre utili a chi non li ha. Inoltre sarebbe opportuno tenere d’occhio maggiormente le chiese visto che questa dinamica fortunatamente isolata potrebbe verificarsi anche altrove. Purtroppo c’è sempre chi è disposto andare oltre ogni logica umana quando si tratta di soldi.